lunedì 5 dicembre 2011

Un fischio di Beethoven sulla mulattiera di sale

Dio, pellegrino scalzo
percorre frettoloso una mulattiera di sale
fischietta Beethoven
in un Bolshoi di muti

Rimbrotta un passante
annodato al suo idolo
in stretta, impietosa
Gassa d'amante

Dio, pellegrino scalzo
saltella contento su un prato verde
ringrazia il Creato
per aver conservato
un angolo di casa sua
come l'aveva lasciato
insomma Voluto

Prega con sguardo attento, 
Vede con romanzi nel cuore,
S'affama da cornucopie d'amore,
Brilla in luce d'un roseto spento

Dio, pellegrino scalzo
sfila la sua spada di china,
apparecchia il tavolo per il Mondo
con frasi di grano,
con parole d'uva lavata,
con sillabe di frutti d'oceano,
con lettere d'arcaica contraddizione.

      

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