lunedì 19 dicembre 2011

La fratellanza delle Iridi piovute

Vascello di pietra impallidita
tenera imperitura scorza
di coriacea minuta conchiglia
dal cuore di perla.


E' una voglia di ceramica ciò che ti pretende,
E' una scaglia d'Idra ciò che ti perplime,
E' una Madonna ignuda quella che vedo.


Epidermide come intonsa veste di vestale,
Iridi gemelle gocce dello stesso mare,
Iridi sorelle scogli tuoi ad argine d'oceani miei.


E' un cinguettio d'ali nella pioggia,
un urlo di piacere in una cattedrale di cliché,
un ansimare dipinto dal vapore nel freddo del mondo,
un clivo di stelle per saltare nell'infinito.

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